E' un arrosto per la domenica, leggero, farcito con i carciofi e speziato alla curcuma, anche un po' ubriaco perchè cotto nel Moscato. Un'alternativa alle carni pregiate e rosse, qualcosa di più semplice, ma sempre saporito.
Buon week-end a tutti.
Ecco la ricetta
Ingredienti
1 fesa di tacchino intera
6 carciofi
2 spicchi d'aglio
1 trito di rosmarino, basilico
2 cucchiaini di curcuma
1 bicchiere abbondante di Moscato d'Asti
1 limone intero per i carciofi
1 limone zeste per l'arrosto
olio extra vergine d'oliva, sale e pepe q.b.
Procedimento
Pulite i carciofi dalle foglie dure esterne e dalle barbette interne. Immergeteli in acqua acidulata con un poco di limone. Tagliateli a spicchietti e cuoceteli in padella con aglio, olio e una spruzzatina di vino. Non appena cotti, poneteli su di un piatto a raffreddare. Nel frattempo, aprite la fesa di tacchino a libro, insaporitela con sale, pepe, inserite al centro i carciofi freddi e arrotolate la carne su se stessa. Chiudete l'arrosto con lo spago da cucina e massaggiatelo con un leggero trito di rosmarino e basilico e le mani sporche di olio. Scaldate una pentola antiaderente a bordi alti, versatevi un pochino d'olio, aglio, curcuma e rosmarino. Adagiatevi l'arrosto che farete colorire da tutti i lati a fuoco vivace. Salate ancora, ma con moderazione, la superficie dell'arrosto e irrorate con il Moscato e un goccio d'acqua. Cuocete per circa 45'-50 minuti, fino a che il sughetto si sia rappreso e l'arrosto sia ben cotto.
ENJOY !