750 grammes
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1 aprile 2024 1 01 /04 /aprile /2024 08:42

 

Dunque dicevo nel post del 31 Marzo che il pranzo di Pasqua è stato progettato all'insegna della freschezza e quindi ho immaginato un prato verde, (in questi giorni di pioggia torrenziale i prati sono verdissimi) sul quale adagiare dei ravioli leggeri. 

Eccovi la ricetta

Ingredienti per 3-4 persone 

Per i ravioli 

300 gr di farina 00

40   gr di farina si semola o di riso per la spianatoia

(P.S. se a voi piace la pasta ruvida, sostituite 100 gr di farina 00 con 100 gr di semola di grano duro)

3    uova fresche 

 

Per il ripieno 

300 gr  di ricotta vaccina 

500 gr di spinaci freschi 

  60 gr di Parmigiano Reggiano

    1 uovo 

       noce moscata

1    spicchio d'aglio

olio evo 

sale e pepe

 

Per il condimento 

750 gr di Pisellini Primavera FIndus

1  spicchio d'aglio

1  mazzetto di basilico fresco

olio evo, sale e pepe

3-4 mestoli di acqua bollente 

Asparagi freschi sbollentati

 

Procedimento 

Nella planetaria, versate la farina e le uova leggermente sbattute. Azionate la macchina e lavorate fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea. Coprite l'impasto con pellicola trasparente e mettete in frigorifero a riposare per 30 minuti minimo. 

Nel frattempo, in una pentola antiaderente scaldate l'olio e l'aglio, versatevi le foglioline di spinaci freschi, (io uso quelli da insalatina, che sono già lavati e pronti all'uso), salate e coprite immediatamente con un coperchio.  Il vapore cuocerà in un attimo gli spinaci che avranno più sapore di quelli bolliti e strizzati e basta.  Lasciateli raffreddare, poi tritateli leggermente e versateli poco per volta nella ricotta. A me piace vedere un impasto bianco leggermente screziato di verde, ma se voleste un impasto interamente verde potete abbondare con gli spinaci.  Aggiungete il parmigiano, la noce moscata e l'uovo. 

Stendete la pasta con la macchinetta Imperia, ricavate delle sfoglie lunghe e sottili.  Predisponetele sulla spianatoia e con l'ausilio di un cucchiaino da tè distribuite sulla pasta piccoli mucchietti di ripieno ben distanziati gli uni dagli altri almeno 4-5 cm .  Spennellate i lembi della pasta con un poco di acqua fresca tramite una pennellessa e coprite con una seconda striscia di pasta il ripieno.  Sigillate i "mucchietti" con la punta delle dita premendo bene intorno al ripieno per far fuoriuscire tutta l'aria.  Tagliamo i ravioli con una rotella e adagiamoli sulla spianatoia infarinata con farina di semola.

Nel frattempo cuociamo i pisellini in una pentola con olio, aglio e una foglia di basilico fresco. Rosoliamo l'aglio nell'olio, aggiungiamo i pisellini, copriamoli con un filo d'acqua e saliamo. Portiamo a cottura in 10 minuti. Devono rimanere verdi.  Trasferiamoli in un recipiente a bordi alti e incominciamo a frullare con il mixer a immersione insieme alle foglie di basilico fresche, quantità a piacere. Man mano che otterrete la purea, cercate di diluirla con acqua bollente affinchè si crei una crema di piselli abbastanza fluida.  Trasferite la crema allo chinoise per eliminare tutte le bucce ed eventualmente allungatela ancora con un poco di acqua bollente. Regolate di sale e pepe a vostro gusto. 

In una pentola versate acqua e portatela al bollore, immergete i ravioli che dovranno cuocere pochi minuti. 

Mentre cuociono, distribuite la crema di piselli nei piatti dei commensali. Scolate i ravioli e conditeli con un poco di olio e burro fuso. Adagiateli nei piatti e a piacere serviteli "nature" o con una spolverata di Parmigiano Reggiano, volendo decorate con degli asparagi freschi, sbollentati .

 

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22 giugno 2023 4 22 /06 /giugno /2023 13:34

 

Lo so che non è più inverno e nemmeno primavera inoltrata, che adesso ci vogliono dei cibi leggeri e ben digeribili, che bisogna bere tanto e mangiare frutta... ma cosa ci posso fare se a me piacciono i tortellini?

Per giunta questi hanno anche un sugo particolare: "il sugo dell'arrosto".

Doppia ricetta quindi, tortellini e arrosto di vitello.

Buon pranzo.

 

Ingredienti

1 kg di arrosto di vitello 

1  spicchio d'aglio

1  rametto di rosmarino, 1 di salvia, 1 di timo

olio evo q.b.

vino bianco q.b.

sale e pepe q.b.

Acqua calda q.b.

 

Per i tortellini 

300 gr di Farina 0 

3     uova intere -di media grandezza-

100 gr di Lonza di maiale  

100 gr di Prosciutto crudo ( un unico pezzo, non affettato)

100 gr di Mortadella - "Bologna" (in un unico pezzo, non affettata)

150 gr di Parmigiano Reggiano 

1  uovo 

Noce moscata, sale e pepe  q.b.

 

Procedimento

La sera prima 

In una pentola antiaderente e a bordi alti, versate l'olio, l'aglio, le erbe aromatiche e lasciate insaporire. Adagiatevi l'arrosto e cuocete a fuoco vivace affinchè tutti i lati della carne si sigillino e si colorino. Sfumate con del vino bianco, aggiungete dell'acqua calda fino a coprire metà altezza dell'arrosto, salate e pepate e cuocete per circa un'ora a fuoco lento.  Trascorso questo tempo, togliete la carne dal fuoco e tenetela in caldo su un piatto da portata. Filtrate il sugo dell'arrosto, togliendo tutte le erbe aromatiche e l'aglio. Tenete da parte.  

Prendete ora il prosciutto crudo, già pulito da eventuale cotenna, la "bologna" e  la lonza passateli al tritacarne per ottenere un impasto a cui aggiungerete il parmigiano grattugiato, sale, pepe, noce moscata e l'uovo. Ripassate l'impasto al tritacarne con un disco a fori più piccoli, per ottenere una giusta densità. LascIate riposare in frigorifero per tutta la notte affinchè i vari sapori si amalgamino fra loro.

Il giorno dopo

Versate nella planetaria le uova , la farina e cominciate a lavorare la pasta fino a ottenere una palla omogenea. Copritela con pellicola e lasciatela riposare per 30 minuti.  Riprendetela e tiratela, ottenendo una sfoglia molto sottile che taglierete in tanti quadratini da 2,5-3 cm di dimensione. Riprendete l'impasto e farcite ogni quadratino di pasta con una pallina di ripieno. Chiudete la pasta formando un triangolino e premendo sui bordi affinchè il ripieno non fuoriesca.  Abbassate i bordi laterali del tortellino e giratelo intorno al vostro dito, sigillate le estremità dei bordi per ottenere "l'ombelico del mondo".  Continuate fino a terminare l'impasto e il ripieno. 


  

Bollite i tortellini in acqua bollente per pochi minuti, scolateli ancora "al dente".  Versateli nella padella con un goccino d'acqua calda e il sugo dell'arrosto. Fate insaporire per bene e spolverateli con del Parmigiano reggiano. 

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28 marzo 2022 1 28 /03 /marzo /2022 17:57

 

Si tratta di ravioli "speciali" in quanto il loro impasto è ottenuto tramite una leggera lievitazione e la cottura è doppia, a vapore e leggermente rosolata in padella con un poco di olio EVO, italianissimo. 

Sono buonissimi, un'altra prelibatezza cinese eseguita con Bea, ormai specialista di impasti di ogni tipo, e io di ripieni....

 

La ricetta 

 

Ingredienti per 4 persone 

400 gr di farina di grano tenero 00

    4 gr di lievito di birra

200 gr di acqua

Ripieno

500 gr di macinato di manzo

50   gr di trito di cipolla, carota, sedano 

            rosmarino, salvia, 

1     cucchiaio di concentrato di pomodoro

1     goccino di vino bianco

1     poco di acqua o brodo a piacere

Olio evo, sale e pepe quanto basta

1 zucchina, 1 peperone, 1 carota 

Parmigiano Reggiano.

Soia - Wasabi- Harissa a piacere

 

Procedimento

Sciogliete il lievito in acqua, mescolate e versatelo nella farina, impastandola fino ad ottenere una palla liscia che non si attacchi alla dita. Lasciatela riposare per 15 minuti.  Poi, impastatela di nuovo per attivare il glutine dell'impasto e fatelo fino a che non otterrete una palla liscissima. Coprite l'impasto e lasciatelo riposare finchè non raddoppia. 

Nel frattempo, cuocete il ragout. Fate rosolare il trito di verdure e le erbe nell'olio, aggiungete la carne e il concentrato di pomodoro. Lasciate insaporire e sfumate con un goccio di vino bianco, salate e pepate. Portate a cottura  a fuoco dolce con un poco di acqua fino a che la carne non sarà morbida.   Toglietela dal fuoco e mescolatela con un cucchiaio di Parmigiano Reggiano. Lasciate raffreddare

Riprendete l'impasto, sgonfiatelo e fate un rotolo che dividerete in piccoli pezzi ciascuno di circa 15 grammi. Stendete ogni pezzo dandogli una forma circolare. Farcite il centro con la carne e poi tenendolo nel palmo della mano, incominciate a sovrapporre i lembi pizzicandoli fino alla fine della circonferenza.  Posizionate i Baozi su una superficie leggermente infarinata o su carta da forno e lasciateli riposare per 40-60 minuti nel forno spento. 

Trascorso questo tempo, passiamo alla cottura dei Baozi.  In una padella a bordi alti ma larga, scaldate un poco di olio evo,  appoggiatevi i Baozi e lasciate che la loro base si dori, in pratica soffriggetela a fuoco medio per circa 1 minuto.  Ora, aggiungete dell'acqua calda fino a metà dei Baozi, non devono essere coperti, solo a metà della loro altezza.  Coprite con un coperchio e lasciate che il vapore li cuocia.  Dopo 6-8 minuti, quando l'acqua sarà del tutto evaporata, spegnete il fuoco.

Mentre stanno cuocendo i ravioli, tagliate a julienne una zucchina, un peperone e una carota e saltateli nel wok tenete da parte.

Prendete i Baozi, decorateli con le verdurine e serviteli a piacere con salsa di soia, harissa o wasabi...

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30 ottobre 2021 6 30 /10 /ottobre /2021 07:49

 

Siamo alla fine di Ottobre, ma le giornate sono ancora calde e i colori splendidi. Le foglie degli alberi che si trovano davanti a casa mia, ci regalano delle nuance fantastiche, e possiamo ammirare  il fenomeno del "foliage" senza andare così lontano. 

Ciò nonostante, la voglia di mare persiste, anche perchè è tantissimo tempo, che per una ragione o per l'altra non siamo riusciti ad andarci, e ci manca, e molto. 

Quindi, come ovviare? Semplice, un piatto di spaghetti alle vongole mangiato sul balcone con un sole autunnale, è comunque spettacolare.  Basta sognare un po'....

 

La ricetta

Ingredienti per 3 persone

250 gr di spaghetti nr. 5 Barilla

   1  rete/sacchetto di vongole fresche (in alternativa: vongole surgelate con guscio)

   1  scatola di cannellini  - oppure in alternativa ceci a piacere

   1  spicchio d'aglio 

   1  peperoncino

    olio evo, sale e pepe q.b. 

 

Procedimento

Pulite le vongole dalla sabbia, lasciandole in un colapasta appoggiato ad un'insalatiera, affinchè abbia un margine sul fondo. Sciacquatele più volte sotto acqua corrente, oppure lasciatele a mollo per alcuni minuti cambiando l'acqua più volte finchè non ci saranno più residui di sabbia.

In una pentola antiaderente, scaldate l'olio e soffriggetevi lo spicchio d'aglio e il peperoncino.  Non appena sfrigolano, versatevi le vongole, salatele e pepatele.  Copritele con un coperchio e fatele cuocere per 5' minuti il tempo in cui i gusci si aprano.   Togliete le vongole dalla pentola e versate i cannellini nel sughetto dei frutti di mare.  Lasciateli insaporire ed eventualmente regolateli di sale.  Cuoceteli per 5' minuti , poi passateli al setaccio, ottenendo una purea.  Teneteli da parte. 

Nel frattempo, in una pentola a bordi alti, fate bollire abbondante acqua leggermente salata. Versate gli spaghetti e cuoceteli "al dente".  Scolateli, conservando un poco di acqua di cottura, poi, versateli nella padella con la passatina,  fateli amalgamare e aggiungetevi le vongole, spadellate ancora una volta, poi versateli nei piatti e spolverateli con un poco di pepe macinato fresco. 

 

 

 

 

 

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19 agosto 2020 3 19 /08 /agosto /2020 08:51

 

In quest'estate in città, senza mare, il mare è nel piatto. Ho deciso di regalarci degli spaghetti con bottarga e gamberetti, spaghetti "risottati" perchè cotti in padella con il sugo.

La ricetta

Ingredienti

600 gr di pomodorini San Marzano "I piccolini"

2     filetti di acciuga

300 gr di mazzancolle di piccolo taglio

1     punta di cucchiaino di Harissa o se preferite un peperoncino piccante

1     spicchio di aglio

1     ciuffetto di basilico fresco

1     scorza di limone gratuggiata

1     bottarga da gratuggiare a piacere

240 gr di spaghetti nr. 5

olio evo e sale q.b.

 

Procedimento

In una padella antiaderente, scaldate l'olio con l'aglio, il peperoncino o l'Harissa, il basilico e le acciughine. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà, versateli in padella e lasciateli rosolare un pochino, il tempo necessario ad insaporirsi. Salate, mescolate e frullate il sugo. Rimettetelo in padella e tenete da parte.

Pulite i gamberetti: scusciateli e togliete l'intestino, lavateli e versateli in un pentolino con acqua fredda leggermente salata. Portate l'acqua al bollore e scolate immediatamente i gamberi raffreddandoli in acqua fredda. Tenete da parte.

In una pentola a bordi alti, fate bollire abbondante acqua, leggermente salata. Versate gli spaghetti e lasciateli cuocere per 3 minuti.  Trasferiteli nella padella con il sugo, conservando la loro acqua. Portateli a fine cottura versando, di tanto in tanto, un mestolo di acqua bollente e controllando la sapidità.  Unite i gamberi, prima di scodellare gli spaghetti, lasciandoli insaporire nel sugo.

Distribuite una porzione di pasta nel piatto, decorate con i gamberi, la bottarga, le zeste di limone e il basilico fresco. Un goccino d'olio evo fresco, a piacere.

Enjoy!

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11 ottobre 2019 5 11 /10 /ottobre /2019 16:53

 

Ultimi sprazzi di sole e di caldo, ancora qualche voglia di estate e di colore, una pasta veloce che contiene tutto quello che è necessario per un pasto "dieta-mediterranea" : carne, verdura e cereali.

Semplice, veloce, appetitosa e...

La ricetta

Ingredienti per 4 persone

200 gr di petto di pollo

2     peperoni rossi

2     zucchine di media grandezza

8     pomodorini

2     cucchiai di passata di pomodoro

--    foglie di basilico a piacere

1/2  mezzo bicchiere di vino bianco

320 gr di pennette rigate

3     spicchi d'aglio

Parmigiano Reggiano a piacere

       olio extravergine d'oliva, sale e pepe q.b.

 

Procedimento

In una padella antiaderente scaldate olio evo, uno spicchio d'aglio, foglie di basilico. Versate il petto di pollo in bocconcini di media grandezza, salate, pepate e lasciate rosolare la carne affinchè si sigillino i succhi al suo interno. Sfumate con un poco di vino bianco e portate a cottura con fuoco intenso.  Tenete da parte il pollo al caldo.

Tagliate le zucchine a rondelle ed i peperoni a listarelle; i pomodorini a metà.

In un'altra padella antiaderente, versate olio evo, aglio e non appena l'olio sfrigola, unite le zucchine. Fatele cuocere a fuoco vivace e salate solo a fine cottura, affinchè non rilascino la loro acqua e rimangano croccanti.

Fate lo stesso per i peperoni, ma poco prima di toglierli dal fuoco, aggiungete la passata di pomodoro ed i pomodorini. Fate sciogliere il sughetto e poi unite foglie di basilico a piacere. Tenete in caldo, ma a fuoco spento.

Bollite la pasta e cuocetela al dente.  Scolatela e conservate un poco di acqua di cottura. Versate la pasta nella padella con i peperoni, unite le zucchine ed il pollo. Fate insaporire la pasta ed eventualmente, aggiungete un poco di acqua di cottura per ottenere una buona densità di sugo.  Pepate un poco, spolverate con Parmigiano Reggiano a piacere e servite caldissima.

 

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28 febbraio 2019 4 28 /02 /febbraio /2019 21:39

 

Adoro i ravioli ricotta e spinaci, talmente tanto, che li mangio anche crudi, sconditi, mi piacciono anche così.

Questi in foto sono arricchiti da un sughetto di puntarelle e pomodorini.  Primavera in arrivo...

 

La ricetta

Ingredienti per 4 persone

3      uova intere

200  gr di farina 00

100  gr di semola di grano duro

300  gr di ricotta fresca

400  gr di spinaci

100  gr di Parmigiano Reggiano

        noce moscata

 10   puntarelle freschissime

 10   pomodorini Pachino

 1     spicchio d'aglio

        Olio evo, sale e pepe q.b.

 

Procedimento

Impastate la farina con le uova precedentemente sbattute. Lavoratele con il mixer affinchè tutto risulti ben omogeneo.  Non appena avrete ottenuto una palla liscia, avvolgetela in pellicola trasparente e lasciatela riposare per 30' minuti.

In una padella antiaderente, versate un goccino d'olio, scaldatelo e poi aggiungete le foglie di spinaci, precedentemente lavate, salate e coprite con coperchio, lasciandoli cuocere a basso fuoco per pochi minuti.

Non appena "appassiti" toglieteli dalla padella e lasciateli raffreddare.  Nel frattempo, mischiate la ricotta al parmigiano e la noce moscata. Aggiungete un pochino di sale e gli spinaci sminuzzati.

Tirate la sfoglia in strisce sottili, posizionate un poco di ripieno con una distanza di 3 cm circa sulla pasta e sovrapponetene dell'altra. Schiacciate per bene intorno al ripieno affinchè non vi sia dell'aria in eccesso. Ritagliate i ravioli e procedete fino ad esaurimento sfoglia.

Fate bollire dell'acqua leggermente salata e nel frattempo preparate il "sugo" di puntarelle.

Lavatele e tagliatele a listarelle sottili; in una padella ampia, versate olio evo, aglio. Rosolate e unite puntarelle e pomodorini Pachino tagliati a metà. Salate, pepate e cuocete a fuoco vivo per pochi minuti.

Versate i ravioli in acqua bollente, lasciateli cuocere brevemente, scolateli con il mestolo a ragno e passateli direttamente nella padella delle puntarelle. Saltateli ancora pochi minuti affinchè s'insaporiscano e spolverateli con abbondante Parmigiano Reggiano.

 

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27 gennaio 2019 7 27 /01 /gennaio /2019 07:47

 

Buongiorno e Buon Anno!

Si, anche se è già passato un mese, gli auguri servono sempre e quindi li rinnovo con piacere, a tutti.

Per iniziare l'anno con fantasia, ho preparato degli spaghettoni con un sugo di pomodorini gialli.  Ho scoperto all'Esselunga, un prodotto niente male: pomodorini conservati al naturale, sia rossi, che gialli.  Li ho comprati e cucinati in abbinamento ad una piovra freschissima.

Il risultato è quello in foto, buona sperimentazione!!!

 

La ricetta

Ingredienti per 3 persone

1  piovra-polpo da 800 gr

1  carota, gambo di sedano, cipolla

1  mezzo bicchiere di vino bianco secco

1  foglia di alloro

1  paio di rametti di timo

2  barattoli di pomodorini gialli conservati al naturale

240 gr di spaghetti

1   cucchiaio di battuto di cipolla, carota e sedano

3   acciughine

1   cucchiaio di capperi sott'aceto

     olio evo, sale e pepe q.b.

 

Procedimento

Preparate il brodo per cuocere la piovra; versate in una pentola a pressione acqua fredda a metà della capienza del recipiente; aggiungete la carota, il sedano, la cipolla, l'alloro, il timo, il vino ed un poco di sale.  Portate ad ebollizione ed immergete il polpo intero. Riportate al bollore, coprite con il coperchio a valvola e al fischio, calcolate 15 minuti di cottura.  Trascorso tale tempo, togliete la pentola dal fuoco, fate fuoriuscire il vapore, attendete che la valvola si abbassi, scoperchiate e controllate la cottura. Se il polpo è ancora resistente, cuocete per altri 5 minuti, poi lasciatelo raffreddare nell'acqua di cottura.

Nel frattempo, preparate il sugo con i pomodorini, mettendo in una padella olio evo, cipolla, carota, sedano tritati, un'acciughina sminuzzata, i capperi. Fate soffriggere e poi versate i pomodorini, salate e pepate. Portate a cottura.

In una pentola a bordi alti, bollite abbondante acqua con un poco di sale; al bollore immergete gli spaghetti e cuoceteli al dente.

Scolateli, buttateli nella padella con il sugo e aggiungete il polpo che avrete precedentemente diviso in parti e condito con olio evo, sale e pepe.

Servite caldissimi.  

 

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31 dicembre 2018 1 31 /12 /dicembre /2018 14:06

 

Pisarei, ma non proprio, perchè sebbene abbia osservato i canoni della ricetta originale piacentina, che fra l'altro avevo avuto l'onore di assaggiare in loco durante una bellissima gita, beh non sono proprio venuti uguali.

E quindi, ogni tanto, con umiltà, bisogna ammettere che la tradizione e la cultura di un piatto passano dalla manualità e dalla cura di nonne, zie, cugine, mamme che la trasmettono.

Io mi sono limitata ad imitare ed il risultato, sebbene di ottimo gusto, mi ha lasciato insoddisfatta per quanto riguarda l'aspetto.

I Pisarei sono diventati più simili a degli "strascinati, orecchiette malfatte"...

Insomma, tentar non nuoce e bisogna sperimentare per ottenere un ottimo risultato, però non sempre è "buona la prima", ma va bene lo stesso.

La ricetta

Ingredienti per 4 persone

150 gr di pane grattugiato

  50 gr di farina bianca fine

    2 confezioni di fagioli cannellini

    2 spicchi d'aglio

    1 rametto di rosmarino

    1 cucchiaio di cipolla, carota, sedano tritati

    1 cucchiaio di guanciale tritato finemente

    1 cucchiaio di olio evo

    1 noce di burro

    2 pelati

    Parmigiano Reggiano

    Pepe e sale q.b.

    Cotechino (facoltativo)

 

 

Procedimento

Preparate l’impasto, amalgamando poco a poco la farina al pane grattugiato versando acqua bollente tanto quanto basto per avere un impasto elastico e morbido. Dividete l'impasto in piccole quantità e formate dei rotolini simili ad un grissino. A questo punto, staccate dei piccolissimi pezzi di pasta non più grandi di un'unghia di mignolo e poi schiacceteli con il pollice per ottenere l'incavo.  Tenete da parte.

Preparate il sugo di fagioli, mettendo in una pentola capace, olio evo, burro, il guanciale, rosmarino, alloro, aglio, trito di cipolla, carota e sedano. Lasciate rosolare per bene affinchè tutti gli odori rilasciano sapore all'olio. Spezzettate due pelati e uniteli al soffritto, fate insaporire e poi unite i fagioli, un poco di acqua, sale e pepe q.b.  Lasciate cuocere fino a che i fagioli risultino ben amalgamati e il sughetto sia un poco rappreso.

In una pentola a bordi alti, bollite acqua leggermente salata. "Gettate" la metà dei Pisarei ed attendete che vengano a galla. Scolateli subito, metteteli su di un piatto da portata e copriteli con il sugo di fagioli, tenendoli in caldo. Ripetete l'operazione con il resto dei Pisarei - cuocendoli prima nell'acqua, scolandoli e facendo il secondo strato sul piatto di portata.

Servite con una buona spolverata di Parmigiano Reggiano e Pepe a volontà, nonchè scagliette di cotechino che avrete precedentemente bollito

.

 

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27 ottobre 2018 6 27 /10 /ottobre /2018 07:54

 

Maccaroni & cheese sono un classico italo-americano, ne prendo atto, ma qui c'è una piccola variante: Mac&cheese con zucca.

La zucca, vegetale meraviglioso di stagione, conferisce al piatto colore, sapore e carattere.

Qui ho omesso l'uso di pancetta affumicata, ma nessuno ne vieta l'uso, a piacere.

La ricetta

Ingredienti per 3 persone

240 gr di mezze maniche Barilla

1     zucca intera di media grandezza (buccia verde esterna e polpa carnosa 

      arancione, interna)

500 gr di besciamella per la quale vi servono:

1     lt di latte

100 gr di burro

100 gr di farina

sale e noce moscata q.b.

1    mozzarella

100 gr di Parmigiano Reggiano

1    spicchio d'aglio

1    rametto di rosmarino + 1 cucchiaino tagliato finemente

1    noce di burro per la pirofila

      olio evo, sale e pepe q.b.

1    paio di cucchiai di pane grattugiato.

Acqua calda q.b.

 

Procedimento

Sbucciate la zucca, tagliatela a dadini e rosolatela in una padella dove avrete versato olio evo, aglio e rosmarino.  Non appena si colora, versate un poco d'acqua calda a copertura, salate e pepate e portate a cottura croccante.

Prendete la zucca cotta, dividetela in tre quarti per farne una purea ed un quarto da tenere a dadini per decorazione.

Preparate la besciamella

Scaldate  il latte, a parte fate sciogliere  100 g di burro a fuoco basso , aggiungete i 100 g di farina tutta in una volta, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi, fatela diventare dorata.

Versate ora il latte aromatizzato con la noce moscata e un pizzico di sale; versate poco latte caldo per volta sulla farina, mescolando energicamente il tutto con la frusta, fino ad ottenere un composto liquido ma viscoso.  Cuocete 5-6 minuti a fuoco dolce finché la salsa si sarà addensata e inizierà a bollire.

A questo punto sciogliete nella besciamella la purea di zucca, mescolate con la frusta elettrica e formate un composto arancione che terrete da parte.

In una pentola a bordi alti, bollite l'acqua per cuocere la pasta con un poco di sale.  Versate la pasta e cuocetela solo al primo bollore. Scolatela ancora "cruda".

In una pirofila da forno, precedentemente imburrata, versate uno strato di besciamella e purea di zucca, adagiate la pasta, aggiungete tocchetti di mozzarella qua e là, e Parmigiano Reggiano a volontà, ricoprite nuovamente con besciamella e purea di zucca. Ora, spargete sul bordo i dadini di zucca tenuti da parte, una spolverata di rosmarino fresco tagliato finemente, Parmigiano Reggiano, pane grattugiato e fiocchetti di burro.

Mettete in forno caldo a 220° e fate cuocere per circa 10' minuti, il tempo che una crosticina dorata si formi in superficie.

Sfornate e servite bollente.

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