Non posso chiamare quest’esecuzione “paella Valenciana” perché non è realmente come l’originale, bensì una variazione sul tema con quanto trovato al mercato stamattina.
Piano, piano mi sto impratichendo ed ho scovato alcune bancarelle e negozietti niente male, in cui per me, è più facile comprare. Non sono molto brava all’acquisto nei grandi supermercati, troppa merce mi manda in confusione e poi non c’è molto gusto, non posso parlare con i negozianti, né farmi consigliare su qualche ricetta del posto. Insomma, se ci fossero ancora le drogherie di una volta, quelle in cui si entrava e c’erano gli scaffali marroni di legno alti fino al soffitto, la cui parte inferiore era invece piena di cassetti con la dicitura del loro contenuto inscritta su etichette di ferro smaltate di bianco, beh, a me non dispiacerebbe affatto. Vicino alla mia città ce n’è ancora una e spesso ci vado a comprare i canditi che loro vendono ancora in pezzi grandi, la vaniglia Bourbon raccolta in barattoli di vetro tipo farmacista, e dove trovo i legumi ancora nei sacchi di juta e le mandorle e le noci in quelli di carta spessa. Insomma una vera nostalgia…….
Ma tornando a noi, eccovi la ricetta della paella “Bettiana”
Ingredienti per 6 persone
480 gr di riso Carnaroli
1 peperone rosso grande
100 gr di fagiolini baby verdissimi
1 zucchina grande
3 cucchiai di basilico tritato
400 gr di petto di pollo
3 spicchi d’aglio
2 scalogni piccoli
150 gr di misto scoglio (cioè cozze, vongole, ciuffetti, calamari piccoli)
1 buccia grattugiata di lime
1 limone intero
Sale, pepe ed olio extravergine d’oliva
2-3 cucchiai di parmigiano reggiano (a piacere)
500 cc di brodo vegetale oppure di acqua bollente
1 cucchiaio di paprika
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro (oppure 1 bustina di zafferano)
1 cucchiaino di prezzemolo
Procedimento
Lavare le verdure e tagliarle a dadini piccoli.
In una padella antiaderente, scaldare l’olio, l’aglio e un cucchiaino di basilico tritato.
Versarvi i peperoni, le zucchine ed i fagiolini baby, tutti tagliati a dadini piccoli, più o meno della stessa misura, affinché cuociano con la stessa tempistica.
Lasciar rosolare e far saltare la verdura (meglio che mescolarla, altrimenti si romperebbe) più volte, affinché non si bruci. Dopo 8-10 minuti, salare, risaltare e togliere dalla pentola. Tenere da parte.
Preparare la carne, tagliandola a bocconcini oppure a strisce cicciottelle. Salare e pepare. Scaldare una pentola antiaderente e versarvi olio ed aglio, non appena rosolano, adagiarvi la carne e far cuocere velocemente ed a fuoco altissimo. Deve colorarsi esternamente e rimanere morbida all’interno. Dopo 10 minuti, togliere dal fuoco e lasciare riposare.
Pulire le cozze e le vongole. Farle aprire versandole in una padella con olio, aglio e prezzemolo.
Non appena aperte, toglierle dal fuoco, togliere i gusci ed utilizzare sono i mitili. Tenere da parte.
Nella stessa padella dove c’è ancora il sughetto delle cozze e vongole, far saltare i calamari ed i ciuffetti, preventivamente tagliati. Saltateli solo pochi minuti, altrimenti diventano duri.
Tenete da parte.
In una pentola larga, tipo wok, lasciar appassire lo scalogno nell’olio e basilico. Aggiungere il riso, far tostare, aggiungere il concentrato di pomodoro, lasciar assorbire l’umidità del pomodoro al riso, bagnarlo con il brodo vegetale, versarvi il cucchiaino di paprika dolce o piccante a seconda del vostro gusto, salare, pepare e portare a cottura aggiungendo di volta in volta brodo.
A 3-4 minuti dalla fine della cottura del riso, aggiungere le verdure, il pollo, il misto scoglio. Lasciar amalgamare, togliere dal fuoco, spolverare con il parmigiano ed una grattugiata di buccia di lime freschissimo. Guarnire la paella con spicchi di limone, la buccia dell’agrume a contatto con il calore rilascerà un gradevole profumo.
Servire tiepida e spruzzandola con il succo degli spicchi che distribuirete a ciascun commensale.
ENJOY !