Questo rappresentato in foto è il modo più semplice di trasportare la pasta per un pic nic. Perchè? Perchè tutto è raccolto in una crosta dorata e fragante di parmigiano, il sugo non cola da nessuna parte, trattasi di monoporzioni, così tutti hanno la propria e quando si addentano anche se sfornate da un po' (magari anche il giorno prima) non perdono la loro fraganza; magari si asciugano un pochino all'interno, ma con un rinforzo di sugo trasportato in un barattolo di vetro chiuso ermeticamente non sussistono problemi. Il successo del pic nic è assicurato, almeno secondo il mio punto di vista.
Adoro i pic nic sull'erba e quando parlo di "pic-nic" mi riferisco proprio a quelli stile inglese, cioè con coperta scozzese, cestino di vimini rivestito di stoffa di cotone rigorosamente a quadrettini bianca e rossa, cibi in crosta, sandwiches, insalate fresche, roast-beef, frutta e naturalmente qualche muffins oppure una goduriosa torta di mele.
Piattini, posate, bicchiere e buone bevande, buona compagnia e magari anche un certo British Humor, coronano la festa.
Nella ricetta di oggi ho utilizzato dei ravioli verdi di ricotta e spinaci che Alberto ha acquistato per noi.
Ogni tanto si ribella al mio diktat culinario e sceglie giustamente qualcosa che desidererebbe mangiare al posto dei miei continui "esperimenti". In ogni caso, una parte dei suoi ravioli sono stati sacrificati all'uso dello sformato, gli altri li ha gustati come meglio credeva opportuno. ... Pari opportunità!
La ricetta
Ingredienti per 6 sformatini
250 gr di farina 00
50 gr di parmigiano grattugiato
150 gr di burro
1 uovo intero
1 tuorlo
1 pizzico di sale
burro e farina per stampi
400 gr di ravioli pronti a vs. scelta, grandezza medio-piccola
1,5 confezione di pelati (una confezione e metà di un'altra)
1 cucchiaio di soffritto misto
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale, pepe ed olio extravergine d'oliva q.b.
foglie di basilico
Procedimento
Impastare la farina con il burro, il formaggio, il sale fino ad ottenere un effetto sabbiato "sablé", aggiungere le uova ed impastare velocemente per evitare che l'impasto si scaldi.
Riporre in frigorifero la pasta avvolta da pellicola trasparente per almeno 30' minuti.
Nel frattempo preparare il sugo. In una pentola antiaderente, scaldare l'olio, il soffritto e qualche foglia di basilico. Versare i pomodori pelati, salare, pepare e portare il sugo a cottura.
Imburrare ed infarinare degli stampini singoli. Riprendere la frolla salata stenderla a 5 mm di spessore e rivestire la base ed il corpo dello stampo. Riporre in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.
In una pentola a bordi alti, bollire acqua che salerete leggermente. Al bollore versarvi i ravioli e lasciar cuocere per un paio di minuti, giusto il tempo di riportare l'acqua al bollore. Devono restare al dente, in quando verranno ripassati in forno. Scolarli e condirli con il sugo ed il parmigiano
Stendere sulla base dello stampo un cucchiaio di sugo, adagiarvi i ravioli, una spolverata di parmigiano e ricoprite il tutto con uno strato di frolla a sigillare lo stampo.
Mettere in forno a 220° per 15-20' il tempo necessario a dorare la frolla.
Sfornare e servire calde con un cucchiaio di sugo caldo decorato con foglie di basilico fresco.
Oppure, servire tiepido-fredde, ma sempre con un cucchiaio di sugo per evitare la probabile "secchezza" interna.
ENJOY!