E si, ci risiamo, “rieccoce” con il DNA che sbotta. Gli ARVORTOLI sono delle frittelle salate che mangiavo da bambina durante l’estate in Umbria.
A dir la verità erano grandi come le frittelle dolci delle giostre ed in effetti la prima volta pensavo fossero quelle, ma per non smentire il mio palato che è quasi sempre più tendente al salato che non al dolce, non appena accortami che il sapore era più simile ad una focaccia, gradii il tutto e memorizzai per il futuro.
Sono molto appetitosi ed un buon abbinamento con formaggio, fichi, melone, prosciutto, ma vi assicuro che anche da sole con un buon bicchiere di vino bianco freschissimo fanno la loro figura!
La ricetta
Ingredienti per 20-25 pezzi come foto.
500 gr di farina 00
25 gr di lievito di birra
300 cc di acqua tiepida
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 pizzico di sale
1 pizzico di zucchero
1 litro di olio per friggere
Impastare la farina con lievito, olio, sale, zucchero, aggiungendo acqua tiepida poco per volta a seconda della capacità di assorbimento della vostra farina.
Formare un impasto morbido ed elastico, praticamente lo stesso che fareste per la pizza. Disporlo in una bacinella e coprirlo con un canovaccio. Metterlo a riposo per almeno 30’ minuti, ma più tempo lievita, meglio è.
A lievitazione avvenuta, ritagliare piccole quantità di pasta e formare delle circonferenze più o meno della stessa grandezza.
Mettere a scaldare l’olio per friggere, verificare la temperatura immergendo un piccolo pezzettino di pasta, se sfrigola, allora è il momento per friggere i nostri arvoltoli.
Naturalmente una buona frittura dipende anche dal fatto che gli elementi che si friggono siano immersi nell’olio. Questa è frittura, altrimenti parliamo di rosolatura. L’alta temperatura dell’olio riveste immediatamente le parti esterne dell’alimento rendendolo croccante e lasciandogli un’anima morbida. Evitiamo in questo modo anche un eccessivo assorbimento di olio da parte dell’alimento.
Quanto sopra solo per informazione generale.
A questo punto, lasciate che le frittelle si colorino leggermente, dovranno avere un aspetto dorato, non marrone.
Scolatele su carta assorbente e spolveratele con un pochino di sale.
A piacere, potreste anche aromatizzare il sale con un trito di erbe fini, tali rosmarino, salvia, erba cipollina e cospargervi le frittelle. Io oggi ne ero sprovvista e quindi ho usato solo il sale.
Serviteli con i salumi ed i formaggi da voi preferiti, ma anche con composte di fichi, prugne, miele millefiori e naturalmente ..
ENJOY !